Vertigoaerospace

 
 
Home Chi Siamo Progetto Vertigo Scansioni Modellazioni Alcuni Lavori Dove siamo Contatti
 

Copriruota TECNAM

Per ovviare alle frequenti rotture dovute alla fragilità dei componenti originali abbiamo realizzato i copriruota per aerei tecnam in carbonio twill a vista rinforzati in kevlar nella parte interna.
Il particolare così realizzato ha un peso inferiore all’originale, una grande robustezza ed un appeal estetico indiscutibile.

 

Cruscotto Nissan Skyline

Siamo stati contattati per trasformare il cruscotto di una Nissan Skyline da guida destra a guida sinistra. Il lavoro ci suonava insolito ma questa macchina veniva prodotta solo con guida destra per il mercato giapponese quindi volendola con guida alla europea è necessario cavarsela da soli.
Il cruscotto originale è stato sezionato e provvisoriamente riposizionato con staffe e viti nella posizione voluta.


 


 

Il primo problema che si presenta in una situazione del genere è che nonostante il cruscotto sia stato riassemblato dalla parte a noi consueta, tutte le sue parti continuano ad essere orientate verso destra: si sta seduti al volante e tutto guarda verso il passeggero.
E’ necessario tagliare tutto a spicchi e girare le varie parti verso sinistra.


 

Il senso di tutto questo lavoro è creare un modello da cui ricavare uno stampo per la creazione di un nuovo cruscotto in fibra di carbonio.
La modellazione di questo oggetto non è stata semplice ma il risultato di un lavoro deve comunque essere eccellente.
 

Dopo il necessario  lavoro di riallineamento e collage, il risultato appare equivalente a quello di un componenete di primo equipaggiamento e tutto è orientato correttamente.

 

Kit P92

In collaborazione con l’azienda leader nel settore aeronautico Aviamodi abbiamo creato un kit di aggiornamento per i velivoli P92 delle serie più datate. Il kit comprende la sostituzione integrale della schiena che adesso è più lunga e raccordata con i flaps(è prevista l’apertura per il paracadute balistico), il muso è stato realizzato in stile P2002 e una serie di carenature sono state realizzate per migliorare l’area compresa fra l’attacco dei carrelli e il motore in modo da nascondere i tiranti del carrello anteriore e gli ancoraggi di quello principale.

 
Kit sportelli autogiro ELA

Ci è stato richiesto di costruire una coppia di sportelli per autogiro ELA al fine di limitare l’esposizione del passeggero alle correnti d’aria ed avere maggior protezione durante i mesi invernali. Il risultato si integra perfettamente con la struttura originale, l’esecuzione dello sportello è stata fatta in carbonio twill a vista e la struttura è un sandwich con schiuma di pvc incernierata al velivolo con cerniera ad “U” che permette un apertura comoda verso l’esterno come fosse una normale autovettura: la cerniera è invisibile a sportello chiuso.

Come si vede nella foto in alto a sinistra i parabrezza sono stati maggiorati per dare più copertura a pilota e passeggero ed un frangivento è stato posto dietro la testa del passeggero per eliminare le turbolenze. Oltre a dare maggior comfort in volo siamo riusciti ad ottenere un leggero  miglioramento delle velocità di punta eliminando molta turbolenza all’interno della carenatura. Nonostante la maggior sezione laterale il comportamento al vento è rimasto invariato per cui il mezzo è divenuto nel complesso più piacevole in tutte le condizioni.

 

Kit motori Rotax

Ci è stato chiesto di realizzare un kit di alleggerimento/estetico per i motori Rotax da un cliente che aveva tale motore montato senza cofanatura, quindi a vista.
Il kit avrebbe previsto inizialmente i coperchi punterie, il coperchio magnete, le vaschette poste sotto ai carburatori, il recipiente dell’olio e parti dei carburatori.
Purtroppo il cliente ha poi deciso di vendere il velivolo e questo evento imprevisto ha bloccato la piena realizzazione del kit e solo i coperchi punterie e il coperchio magnete sono stati prodotti.
In particolare il coperchio punterie è stato prodotto con un prepreg di carbonio in resina epossidica ad alta temperatura di cura che può operare fino a 170 °C.